Intelligenza eco-artificiale

Seminari

Intelligenza eco-artificiale

Il futuro della sostenibilità nel rapporto uomo e AI

Raffaele Lupoli dialoga con Emanuele Frontoni


Venerdì 15 novembre 2024 - ore 18:00 - 19:00

Ancona, Spazio Presente, Museo della Città, Via Buoncompagno

INGRESSO GRATUITO

Raffaele Lupoli è Direttore responsabile di EconomiaCircolare.com. Giornalista professionista, saggista e formatore, è docente a contratto di Economia delle organizzazioni complesse presso ISIA Roma Design e collabora con il Sole 24 Ore. Ha diretto diverse testate, tra cui il settimanale Left e LaNuovaEcologia.it. Ha lavorato con Legambiente collaborando tra l’altro alla redazione del Rapporto Ecomafie, ha coordinato la redazione del periodico Rifiuti Oggi e il mensile La Nuova Ecologia. Si è occupato di comunicazione politica e nel 2020 è stato consigliere della Ministra dell’Istruzione sui temi della sostenibilità ambientale e dell’innovazione sociale.

Emanuele Frontoni è professore ordinario di Informatica all’Università di Macerata e co-director del VRAI Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab.

È Affiliated Researcher presso l’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova.
Dal 2022 è il Direttore Scientifico del Centro per la Ricerca Scientifica e l’Innovazione Tecnologica in Campo Neurologico NemoLab, presso l’Ospedale Niguarda di Milano (nemolab). Svolge la sua attività di ricerca nel settore dell’intelligenza artificiale e della visione artificiale, dell’analisi del comportamento umano, della realtà aumentata e degli spazi sensibili, delle digital humanities. È autore di oltre 300 articoli internazionali e collabora con numerose aziende nazionali e internazionali in attività di trasferimento tecnologico e di innovazione. Dal 2021 è stato inserito nella annuale lista “World’s Top 2% Scientists” curata dalla Stanford University e dalla Elsevier che elenca il 2% degli scienziati più citati al mondo, all’interno della categoria “Artificial Intelligence & Image Processing”.

È stato Program Chair o General Chair di varie conferenze e summer school internazionali (e.g. IEEE/ASME MESA Mechatronic Embedded System & Applications 2016 e 2017, IEEE ECMR European Conference on Mobile Robotics 2017, BigDat 2020, DeepLearn 2021) e co-organizzatore di numerosi workshop internazionali (e.g. DeepRetail @ ICPR 2020, D2CH @ CVPR 2021, AI4DH @ ICIAP 2022).

È un esperto per la Commissione Europea nelle valutazioni di progetti H2020, Horizon Europe, IPCEI CIS e MSCA ed è attualmente coinvolto in vari progetti EU in corso (e.g. H2020 – DWC, INCREASE, ULTIMATE e sub-call ROSIN; MSCA – TRUST). È membro della European Association for Artificial Intelligence, della European AI Alliance e della International Association for Pattern Recognition.


Polimero, un burattino di plastica

Spettacoli

POLIMERO, UN BURATTINO DI PLASTICA

Giobbe Covatta testi e voce recitante
Stefano Nanni musiche originali e direttore d’orchestra
Danilo Rossi viola solista


Venerdì 15 novembre 2024 - ore 21:00

Ancona, Teatro Sperimentale, Via Redipuglia 59

BIGLIETTO INGRESSO: 20 euro adulti
5 euro bambini minori 12 anni
Biglietti su Vivaticket

“Polimero, un burattino di plastica”, favola in musica, un testo scritto ed interpretato da Giobbe Covatta, musiche originali di Stefano Nanni, in veste anche di Direttore d’Orchestra, viola solista Danilo Rossi. Ad accompagnarli gli archi e le percussioni dell’orchestra “Bruno Maderna” e i cori degli allievi delle scuole primarie e secondarie del comune ospitante (opzionale).
Polimero è il frutto di una collaborazione nata tra Giobbe Covatta, Danilo Rossi e l’Orchestra Maderna. Una favola ecologista che rivisita in chiave attuale la storia di Pinocchio, il burattino diventa un bambolotto di plastica; dentro alla pancia della balena ci finisce un sacco di plastica, Mangiafuoco è un grande inceneritore, mentre il bambolotto Polimero chiede alla fata di diventare biodegradabile.

“Una favola è una tortura che si applica nei confronti dei bambini e che tendenzialmente racconta il periodo storico in cui è stata scritta. Polimero è un bambolotto burattino, come lo era Pinocchio, però è di plastica. Nato in una fabbrica di giocattoli di plastica, cresciuto in mezzo alla plastica, racconta un mondo di plastica. Se il più famoso Pinocchio tentava di migliorare le proprie condizioni di vita e le condizioni di vita di chi gli stava accanto, al punto di chiedere alla fatina di diventare un bambino vero in modo da poter stare vicino a Geppetto, il nostro Polimero invece chiederà alla fatina di diventare un bambolotto biodegradabile, per cercare di evitare di contribuire all’inquinamento e alla distruzione del nostro pianeta”. Giobbe Covatta

“Polimero è una favola in musica, scritta per voce recitante, viola solista, orchestra d’archi e percussioni e cori dei bambini. È una favola in cui la musica accompagna e commenta a tratti il testo, ne tratteggia i contorni e dipinge le personalità e le anime dei principali personaggi, con momenti musicali dedicati, temi e colori timbrici che variano e si sviluppano seguendo il divenire della storia. Dal punto di vista compositivo, l’opera è pensata quasi come una suite di momenti musicali articolati e compiuti, diversi tra loro, ma che a volte presentano citazioni tematiche già udite, nascoste nella trama contrappuntistica, rievocando i personaggi. I brani sono collegati senza soluzione di continuità dal testo narrato, il quale viene sostenuto anche da una sorta di recitativo musicale”. Stefano Nanni

Danilo Rossi


Gioco a quiz: quanto ne sai di economia circolare?

Eventi

GIOCO A QUIZ: QUANTO NE SAI DI ECONOMIA CIRCOLARE?


Sabato 16 novembre 2024
ore 9:00 – 13:00

Ancona
Auditorium
Mole Vanvitelliana

Evento per le Scuole
a cura di VIVA SERVIZI
in collaborazione con PEAK TIME


Parlare ai giovani significa trasmettere loro valori e competenze per diventare attori protagonisti dei cambiamenti del futuro. Crediamo quindi nel ruolo centrale dell’educazione per lo sviluppo sociale ed economico di un Paese.


Climattiviamoci

Seminari

CLIMATTIVIAMOCI

Affrontare il clima che cambia: il ruolo delle giovani generazioni e l’importanza di un patto intergenerazionale


Sabato 16 novembre 2024
ore 17:00 - 19:00

Ancona, Spazio Presente, Museo della Città, Via Buoncompagno


Evento organizzato da VITAMINAC

con il supporto di
Istituto Buddista Italiano Soka Gokkai
IAL MARCHE
ATA RIFIUTI ANCONA


17:00 REGISTRAZIONE PARTECIPANTI


17:15 SALUTI ISTITUZIONALI

COMUNE DI ANCONA
Marco Battino Assessore all’Università, Politiche giovanili, Sviluppo imprenditoriale, Economia della notte, Volontariato civico

VITAMINA C
Caterina D’Auria Presidente

IAL MARCHE
Valentino Parlato Amministratore Unico

ISTITUTO BUDDISTA ITALIANO SOKAGAKKAI
Federico Duca Referente per le relazioni esterne

17:30

Speaker:
Paolo Maria della Ventura Socio di Italian Climate Network, sezione Clima e Advocacy
Matteo Giantomassi Area attività istituzionali e affari generali ATA Rifiuti
Carmina Pinto Referente USR
Agnese Riccardi Ricercatrice UNIVPM, Dipartimento di Scienze della Vita e dell’Ambiente (DiSVA)
Leonardo Puliti Coordinatore Regionale Marche e Umbria per Plastic Free
Andrea Accoroni Insegnante, Artista e Musicista

Modera:
Marco Cardinaletti Direttore Artistico Green Loop Festival

18:30 PRESENTAZIONE DEL PROGETTO CLIMATTIVIAMOCI

VITAMINA C
Caterina D’Auria Presidente

18:45 Dibattito / Interventi

CHIUSURA LAVORI


Al termine dei lavori sarà offerto un aperitivo con prodotti locali
e sarà possibile visitare la mostra
REGENERART
accompagnati dall’artista Andrea Accoroni


La Piccola Orchestra dei Popoli suona gli Strumenti del Mare, è tempo d’incontro

Spettacoli

LA PICCOLA ORCHESTRA DEI POPOLI SUONA GLI STRUMENTI DEL MARE, È TEMPO D’INCONTRO

Testo introduttivo liberamente tratto da “Memoria del Legno” di Paolo Rumiz
regia di Ciro Menale


Sabato 16 novembre 2024 ore 21:00

Ancona, Auditorium Mole Vanvitelliana

BIGLIETTO INGRESSO: 25 euro
Biglietti su Vivaticket

La Piccola Orchestra dei Popoli, nata all’interno della Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, riunisce musicisti di diverse nazionalità in un’esperienza di convivenza possibile fra persone appartenenti a culture e religioni diverse ed è testimonianza concreta della bellezza dell’incontro con l’altro attraverso l’armonia musicale.
La Piccola Orchestra dei Popoli si esibisce con strumenti musicali costruiti con i legni delle barche dei migranti approdati a Lampedusa nell’ambito del Progetto Metamorfosi. La prima esecuzione è avvenuta il 4 febbraio 2022 in Vaticano alla presenza di Papa Francesco e l’11 dicembre 2022 al Quirinale. Nell’aprile 2023 ha collaborato con il celebre musicista Sting. A febbraio 2024 ha partecipato alla commemorazione del primo anniversario del naufragio di Cutro in Calabria con il testo di Paolo Rumiz – Memoria del legno.

Gli strumenti del mare vengono da legno abituato all’acqua e lo spettacolo è immaginato proprio come una barca che naviga toccando varie sponde di culture musicali. Metamorfosi nasce grazie alla Fondazione Casa dello Spirito e delle Arti, fondata nel 2012 da Arnoldo Mosca Mondadori e Marisa Baldoni.

Di fronte alla tragedia che vede il Mar Mediterraneo come il più grande cimitero d’Europa, la Fondazione ha voluto pensare a un progetto culturale e di conoscenza a cui ha dato il nome di “Metamorfosi” e raccontare come il legno delle barche dei migranti, trasportato da Lampedusa al carcere di Opera, venga trasformato in strumenti musicali per testimoniare la realtà dei migranti, che viene spesso rimossa, guardata con indifferenza o affrontata e raccontata in modo ideologico. Ma questa mutazione del legno cambia anche chi la realizza e avvia un reale percorso di riscatto: gli strumenti musicali sono infatti creati nel carcere di Opera e di Secondigliano e sotto la guida dei maestri liutai Enrico Allorto e Carlo Chiesa diventano l’Orchestra del Mare, violini, viole, violoncelli e contrabbassi e strumenti tipici della tradizione mediterranea.


Colazioni circolari

COLAZIONI CIRCOLARI


DOMENICA 17 NOVEMBRE

dalle 10 alle 12
nei locali del centro di Ancona

L’economia circolare come non l’avete mai sentita raccontare.
Esperti, scienziati, scrittori, artisti, imprenditori raccontano le loro storie davanti ad una tazza di caffè o ad un buon vino.


BAR Giuliani – ore 10.00

Scienza vs Cultura.
Una nuova narrazione per affrontare le sfide del clima che cambia

Carlo Cacciamani, Direttore Agenzia Italia Meteo
dialoga con
Marco Vignudelli, scrittore e formatore


Librerie Feltrinelli – ore 11.00

Presentazione libro
Sette vite come i gatti. Ridare valore agli oggetti. Storie di Economia Circolare

Letizia Palmisano, Giornalista ambientale, scrittrice, ecoblogger
dialoga con
Raffaele Lupoli, Giornalista e Direttore EconomiaCircolare.com


Lumiere Bottega POP – ore 12.00

Dal vino alle creme di bellezza.
Storia e appunti di un progetto di economia circolare.

Marco Cardinaletti, Direttore del Green Loop Festival
dialoga con
Enrico Ciarimboli, Sindaco di Morro D’Alba

in collaborazione con



Proiezione del film "Materia viva"

Spettacoli

Proiezione del docufilm "Materia viva"

Scritto e diretto da Andrea Frassoni e Marco Falorni
con la collaborazione di Stefania Vialetto
Promosso da Erion WEEE e Libero Produzioni


Domenica 17 novembre
ore 16:00

Ancona
Cinema Azzurro
Via Tagliamento, 39
Tel. 071.0973884

INGRESSO GRATUITO

La tecnologia è sempre presente nella nostra vita. In molti casi la migliora, ma spesso non siamo in grado di gestirla soprattutto quando giunge a fine vita. Questa problematica può creare gravi squilibri che si ripercuotono sul nostro pianeta. Il docufilm Materia Viva, affronta questo concetto per aprirsi e affrontare una serie di tematiche legate all’ambiente: il riciclo e la gestione delle risorse, l’economia circolare, fino ad arrivare ad argomenti come i cambiamenti climatici e la neutralità climatica. Un cast di protagonisti di grande rilievo, tra i quali Susan Sarandon, Shailene Woodley, Carlo Conti, Francesco Arca, Sonia Peronaci, Federica Pellegrini, Alessandro Del Piero, Irene Grandi, Tormento, Jago, Francesca Fialdini, Marcello Ascani, Tamara Donà, Luca Perri, Emilio Cozzi, Serena Giacomin, Mattia Teruzzi e molti altri.

Premiato con:

  • Best Green Documentary, by Giffoni Innovation Hub, Edizione speciale
  • Green Drop Award, 80° Mostra Internazionale del Cinema di Venezia
  • Golden Leaf come Miglior documentario, Italian Green Film Festival
  • Menzione speciale Hirpus d’Oro, Ariano Film Festival
  • Premio speciale, Procida Film Festival


Riciclato Circo Musicale

Spettacoli

RICICLATO CIRCO MUSICALE

Non buttate via mai niente, anzi... SUONATELO!


Concerto

Domenica 17 novembre
ore 21:30

Ancona
Auditorium
Mole Vanvitelliana

INGRESSO: 8 euro
Biglietti su Vivaticket

GREEN TOUR 2023
I Riciclato Circo Musicale sono un gruppo musicale italiano in attività dal 2006.
Utilizzano materiali di recupero e oggetti di uso comune per ottenere gli strumenti musicali suonati nei loro brani, siano essi ispirati a strumenti tradizionali o completamente nuovi ed inventati. Nel 2022 e riconfermati nel 2023 sono diventati la band ufficiale del programma di Rai2 “Italian Green” per il quale hanno composto la sigla e diversi contributi musicali.

Nel 2021 hanno preso parte alla docuserie “Allevi in the jungle” di RaiPlay descrivendo al meglio la loro attività musicale. Al momento sono impegnati nella promozione della loro nuova sede come centro culturale all’interno dell’azienda agricola biologica che li ospita – da questo scenario nascono e vengono prodotti i nuovi strumenti e i nuovi spettacoli che i RCM porteranno in tutta Italia.

Dal 2006 i RCM hanno suonato in teatri, festival e locali, da nord a sud Italia. Con più di 500 date ufficiali alle spalle, hanno vinto il premio Urban nell’edizione di Italia Wave 2008 che si è svolta a Livorno e si sono esibiti in due occasioni all’Auditorium Parco della Musica di Roma (festival “L’ambiente si Nota” nel dicembre 2012 e convegno “Economia circolare” del Messaggero nell’ottobre 2019). I loro concerti sono stati parte di eventi come il So far so good di Abano Terme (PD), TEDx di Ancona e XMasters di Senigallia (AN), Le voci del bosco, Re Boat Race Festival e Maker Faire di Roma e lo Spazza Music Fest di Napoli mentre in Europa hanno partecipato a due edizioni dello Špancirfest di Varaždin (HR), al festival Adriatico Mediterraneo di Sarajevo, al FUC Festival Artisti di Strada di Pula (HR), al Graz Festival di Graz (AT), al Patras Carnival di Patrasso (GR), al LULL – Lutherie Urbaine Le Local di Parigi e al Longlake Plus Festival di Lugano (CH).

In televisione sono stati ospiti dei programmi Italian Green Rai(Rai2) Festa Italiana (Rai 1), Detto fatto (Rai 2), Mattino Cinque (Canale 5), Italia’s Got Talent 2015 (Sky) e È TV Music mentre in radio hanno partecipato alla trasmissione Fahrenheit (Radio 3), due volte a Decanter (Radio 2) e vinto il premio “differenziata” associato al concorso “M’illumino di meno” proposto da Caterpillar (Radio 2).

Sono stati pubblicati articoli su di loro su La Repubblica, La Stampa, Il Resto del Carlino e Focus. In teatro sono impegnati dal 2019 nella “sonorizzazione sostenibile” della conferenza/spettacolo “Trash” di Piero Martin e Alessandra Viola, tratta dal libro omonimo vincitore del premio nazionale divulgazione scientifica 2018. Oltre ai numerosi buskers festival che li hanno ospitati (tra cui Ferrara, Sarnico, Pennabilli, Martina franca, Stigliano) anche i costanti laboratori di costruzione di strumenti musicali con materiali di recupero e musica d’insieme li portano a contatto diretto con tutti gli appassionati (appartenenti a qualsiasi fascia d’età) alla particolare forma d’arte da loro proposta.

La musica dei Riciclato Circo Musicale è ispirata dalle sonorità di tutto il mondo e viene guidata dai suoni che naturalmente scaturiscono dagli oggetti più disparati, dai materiali edilizi ai piccoli e grandi elettrodomestici, dai giocattoli agli attrezzi agricoli. In studio hanno prodotto cinque album (più una raccolta live) che testimoniano il loro continuo impegno nella ricerca sonora e nella sperimentazione musicale.

Andrea Accoroni – Cassettarra, Controbarattolo, Tonnolino, Radiomin, Ombrellino, Saxifone, Casalingatore, Voce
Simone Medori – Buzzeria, Medusa, Barattolao, Cajondino, Elettrodomestici, Cori
Michele Kaio Tiberi – Bonga, Sgambè, Elettrodomestici, Battiscopolofon, Elastofono, Cori
Andrea Massetti – Chiteglia, Bassolardo, Racchettarra, Oroloslide, Trapano, Cassitar, Cori

Discografia:

Disco Rigido (2006)
Discarica Elettrica (2007)
Spazzatour (live 2008)
Riciclato Circo Musicale (2009)
Elettrodomestica (2014)
IBAN il terribile (2016)


Scultura originale "Italia riciclata"

Eventi

SCULTURA ORIGINALE “ITALIA RICICLATA”


Venerdì 15 e Sabato 16 novembre 2024 - ore 17:00 - 20:00
Domenica 17 novembre 2024 - ore 10:00 - 13:00 / 17:00 - 20:00

Ancona
Museo Tattile Statale Omero
Mole Vanvitelliana
Banchina Giovanni da Chio, 28


Foto: Archivio Museo Omero

“Penso che il futuro nostro sia riprendere tutto ciò che abbiamo abbandonato, scartato nel passato, riconsiderarlo, riportarlo al presente e da questo presente creare il futuro”
Michelangelo Pistoletto.

Video descrizione dell’opera in LIS

L’Italia riciclata è un’opera di Michelangelo Pistoletto, donata al Museo Omero nel 2013. L’artista ha presentato l’installazione per la prima volta alla Biennale Internazionale di Architettura di Venezia del 2012. Essa consiste in una sagoma in legno dell’Italia lunga circa 8 metri. Durante la Biennale si trovava collocata raso terra, ora la sorreggono dei sostegni a forma di parallelepipedo, rappresentanti le città italiane. La sagoma è coperta di oggetti, come frammenti di lamiera, mattoni, pezzi di plastica, parti di telai in metallo, rifiuti industriali, vari materiali di scarto che l’artista ha raccolto durante l’allestimento della Biennale.

A Venezia i fondatori del Museo Omero ebbero modo di toccare l’opera e conoscere Pistoletto che fu chiamato dal museo come Testimonial della Biennale Arteinsieme 2013. In quell’occasione l’artista ricreò l’installazione alla Mole Vanvitelliana, con due varianti: la rialzò per una migliore esplorazione tattile e ricoperse gli oggetti adagiati sulla sagoma con una grande rete da pesca proveniente dal vicino mercato ittico, in un omaggio alla città di Ancona.
Camminando attorno alla sagoma le nostre mani possono apprezzare la diversità dei materiali utilizzati, dalla rete, alla plastica, al ferro, al legno.

Pistoletto, protagonista dell’Arte Povera, con l’Italia riciclata ci invita al rispetto della natura e di noi stessi. La sua operazione artistica, attraverso la pratica del riciclo, ci mostra come donare nuova vita e nuovo significato allo “scarto”, al rifiuto, ad oggetti usati da buttare che parrebbero non avere più valore.


Mostra REGENERART

Eventi

Mostra REGENERART


Venerdì 15 e Sabato 16 novembre 2024
ore 17:00 - 20:00
Domenica 17 novembre 2024
ore 10:00 - 13:00 / 17:00 - 20:00

Ancona
Spazio Presente
Museo delle Città
Via Buoncompagno

A cura di: VITAMINA C
Opere di: ANDREA ACCORONI
con il supporto di: RICICLATO CIRCO MUSICALE


Da vecchie radio d’epoca, autoradio, telefoni, televisori prendono forma dei robot. Le opere di Accoroni colgono “artisticamente” il senso pieno della circolarità. Vivono, anzi rivivono attraverso la rigenerazione artistica, trascendendo da vecchi rottami elettrici in nuove forme umanoidi che sanno di futuro cibernetico e che a loro modo, anticipano l’ibridazione Uomo-Macchina.

Un moderno Victor Frankestein in grado di plasmare l’inerte, dandole elettricità, movimento emozionale. Un processo di osmosi tra anima e materia volto a rigenerare ciò che per molti è rifiuto. Volti urlanti, espressioni distopiche, occhi stralunati corpi di robot metallici, espressioni cibernetiche nascono come per magia, raccontando un paesaggio di emozioni assolutamente reale e realmente vero. Come se ogni piccolo elettrodomestico racchiudesse dentro di se un’anima, un’emozione, un vissuto, un sentire che l’artista riesce a rendere manifesto, proiettando, dentro un’accozzaglia di fili di rame, metallo, plastica e RAEE, il racconto di sogni, paure, gioie, stupori, ansie che alberga in ognuno di noi.